Spesso si dice che il rapporto tra banca e cliente è analogo a quello tra medico e paziente: il primo sa molto di più del secondo che finisce per accettare quanto gli viene detto. È indubbio che le banche abbiano fatto molti passi avanti per informare la clientela e molte regolamentazioni vanno in quella direzione. Ma arriveremo mai a una parità d’informazione?