
L’emergere della Cina come grande potenza economica ha indotto un cambiamento epocale nel commercio mondiale. A partire dall’inizio degli anni Duemila, l’ingresso nel WTO e il conseguente aumento repentino delle esportazioni hanno messo a dura prova il settore manifatturiero americano ed europeo, con effetti negativi sull’occupazione. Questo, in poche parole, è il China Shock. Vent’anni dopo, qual è la situazione? Gli effetti dello shock sono svaniti o persistono?