Chi deve fare e chi deve finanziare la ricerca sui farmaci e sui vaccini? Grandi enti pubblici finanziati dallo Stato oppure le multinazionali del bio farma? È giusto brevettare i risultati della ricerca sui vaccini oppure sulle nuove terapie antitumorali trasformandoli in beni privati? O dovrebbero rimanere beni pubblici? Qual è dunque il modo più efficace ed equo di finanziare la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci e vaccini?