Vai al contenuto

Ripensare la globalizzazione

27 Marzo 2023

Ripensare la globalizzazione

27 Marzo 2023

Economiste ed economisti provenienti dai più prestigiosi centri di ricerca italiani ed esteri ne discuteranno a Torino, al Festival internazionale dell’Economia dal 1 al 4 giugno 2023, il cui tema, quest’anno, è Ripensare la globalizzazione.

Ecco i primissimi nomi e tra questi già diversi premi Nobel.

Nazionalismo economico, pandemia e guerra non hanno fermato la globalizzazione. L’hanno di certo rallentata, ma l’impressione è quella di essere di fronte a un fenomeno per molti aspetti inarrestabile, spinto dal progresso tecnologico.

Oggi, però, più di ieri scontiamo gli effetti di quella globalizzazione impetuosa che ha rivoluzionato il pianeta alla fine del secolo scorso e agli inizi del nuovo millennio, lasciando in eredità in molti paesi tensioni distributive sfociate spesso nell’affermazione su vasta scala di movimenti populisti.

Ci sono scelte importanti che competono alla politica su scala sovranazionale più che nazionale. Si tratta di rivedere l’agenda della liberalizzazione guidata dall’Organizzazione Mondiale del Commercio, gestire fenomeni come la Brexit o le guerre commerciali fra Cina e Stati Uniti. L’Europa può giocare un ruolo molto più importante di quello avuto sin qui. Su scala nazionale invece bene interrogarsi su come rivedere i sistemi di protezione sociale per meglio aiutare le vittime della globalizzazione. Molte misure si sono rivelate inefficaci, ma non bisogna arrendersi.

Al Festival internazionale dell’Economia (Torino, 1-4 giugno 2023), il cui tema quest’anno è Ripensare la globalizzazione, parleremo degli errori fatti sin qui con la globalizzazione e di come correggerli con Dani Rodrik (Harvard); degli effetti economici e politici dell’entrata della Cina nel WTO con David Autor (MIT); di come la politica monetaria può contrastare l’inflazione quando legata alla segmentazione delle catene globali del valore con Lucrezia Reichlin (LBS); di futuro del lavoro con David Card (UC Berkeley – Premio Nobel 2021); del perché il protezionismo sia tornato di moda con Laura Alfaro (Harvard); di transizioni globali su ambiente e tecnologia con Michael Spence (Stanford & Bocconi – Premio Nobel 2001); di come ripensare la globalizzazione con Paul Krugman (Princeton & CUNY – Premio Nobel 2008), Richard Baldwin (Geneva Graduate Institute) e Anthony Venables (Oxford). Ma non solo, parleremo anche di istruzione con Josh Angrist (MIT – Premio Nobel 2021); di capitale sociale e mobilità intra e intergenerazionale con Raj Chetty (Harvard); di guerra, Ucraina e Europa con Nathalie Tocci (IAI), Yuriy Gorodnichenko (UC Berkeley) e Beatrice Weder di Mauro (Geneva Graduate Institute); di datori di lavoro e potere di mercato con Alan Manning (LSE); di globalizzazione della conoscenza nella storia con Joel Mokyr (Northwestern); di come le persone pensano alla globalizzazione con Stefanie Stantcheva (Harvard).

Questi sono solamente alcuni dei temi e dei nomi dei moltissimi economisti e scienziati sociali provenienti da tutto il mondo che saranno al Festival.

Dal 1 al 4 giugno 2023 Torino diventerà la capitale mondiale nel ripensare la globalizzazione.

La Newsletter del Festival

La Newsletter
del Festival

Iscriviti alla Newsletter del Festival Internazionale dell’Economia per essere sempre informato sulle novità e gli appuntamenti in agenda!

Social Wall