Il bilancio dell’Unione europea sostiene cittadini, agricoltori, ricercatori, imprese e regioni, dimostrando di poter sostenere l’Europa di fronte alle emergenze, come pandemia e crisi energetica, senza smettere di investire in un futuro sostenibile e digitale. Nel mutevole contesto economico e geopolitico, le istituzioni europee lavorano costantemente per adattare gli strumenti delle politiche europee alle sfide emergenti. Nel breve termine, la revisione intermedia della politica di coesione permette di indirizzare i programmi nazionali verso le priorità strategiche dell’UE, come competitività, difesa, alloggi accessibili e resilienza idrica. Nel lungo termine, la Commissione europea sta lavorando a una proposta di riforma del bilancio dell’Unione per adeguarlo alle nuove sfide e aspettative. L’obiettivo di un’Europa libera, democratica, forte, sicura, prospera e competitiva esige un bilancio dell’Unione riformato e rafforzato: più semplice, più flessibile, meglio mirato e più incisivo. Quale futuro vogliamo per l’Unione europea? Quali opportunità esistono per la riprogrammazione della politica di coesione? Quali le priorità per la riforma del bilancio a lungo termine? Ne discutiamo insieme a Commissione europea, regioni, comuni e imprese. 
a cura della COMMISSIONE EUROPEA · introduce Francesco Rossi Salvemini · intervengono Massimo Allulli, Andrea Ciaffi, Martina Colombo, Stefano Serra · coordina Giuliana Ferraino